Le grandi potenzialità di questa sofisticata strumentazione permettono al laboratorio di ampliare continuamente lo storico delle analisi sulle fibre di amianto (nel 2011 il Ministero della Salute ha valutato l'operato del laboratorio definendolo idoneo ai requisiti imposti dal DM 14 maggio 1996 relativo alle analisi quali-quantitative sull'amianto), su fibre di diversa natura, sulle difettologie ceramiche o su altri materiali di varia morfologia e composizione.
Il Microscopio Elettronico a Scansione, con la sua estrema versatilità, fornisce analisi morfologiche dei materiali con una elevatissima risoluzione anche sui dettagli di dimensione inferiore al micron, ed analisi chimiche puntuali o su aree di estensione limitata. E' possibile inoltre effettuare delle mappature per valutare la distribuzione dei diversi elementi chimici su un'area prescelta, o acquisire informazioni sulla variazione di composizione lungo una linea definita sulla superficie del campione.